Eppure per mantenere in salute il nostro corpo basta davvero poco, basta attenersi OGGI a semplici regole per non rischiare di fare grossi sacrifici in futuro.
Queste regole trovano la loro ragion d'essere in un'unica parola: coscienza alimentare. Sviluppare una coscienza alimentare è indispensabile per riuscire a sottrarsi dalla cultura del mangiare scriteriatamente tutto ciò che ci capita sotto mano pensando che c'è sempre tempo per rimediare. Chi ha una propria coscienza alimentare sà innanzitutto quali sono i comportamenti e i cibi da evitare, conosce l'importanza di un'alimentazione varia ed equilibrata che non può prescindere dal consumo di frutta e verdura, conosce l'importanza dell' idratazione e dà grande valore alla qualità del cibo piuttosto che alla quantità.
Proviamo ad analizzare ciasuno di questi aspetti:
- comportamenti da evitare: è importante dare il giusto peso all' alimentazione, non farla diventare cioè un' ossessione quotidiana, una questione di vita o di morte. Mangiare deve essere un piacere, per il corpo e per la mente.Bisogna evitare di mangiare velocemente e in piedi, bisogna invece sedersi e masticare bene ad ogni boccone;
- cibi da evitare: sicuramente bisogna eliminare dall'alimentazione i cibi che contengono grassi trans, oli e grassi idrogenati o parzialmente idrogenati(compresa la margarina), quelli che contengono additivi, conservanti e coloranti sospetti, quelli con sale o zuccheri aggiunti, i fritti e i superalcolici; bisogna limitare il consumo di sale e di zucchero(sostituendoli con prodotti qualitativamente migliori come il sale integrale marino e il malto d'orzo), di alcolici(1 bicchiere di vino rosso a pranzo è sufficiente anzi i risultati di alcune ricerche lo consigliano), di farine bianche(meglio quelle integrali come segale, avena, farro, kamut, cereali....), di bevande gassate(apportano solo zuccheri e tante calorie 'vuote') e contenenti caffeina;
- alimentazione varia ed equilibrata: una volta assodato che non si mangia tutto ciò che ci capita sotto mano si pone il problema di come variare l'alimentazione e raggiungere il giusto equilibrio tra i nutrienti(ne parleremo non prima di aver chiarito il punto sulla qualità del cibo);
- idratazione: è importante bere minimo 2L d'acqua al giorno per raggiungere un ottimale livello di idratazione dell'organismo;
- qualità del cibo: e qui viene il difficile! Come facciamo a giudicare la qualità del cibo? Dobbiamo fidarci di ciò che ci dicono i produttori attraverso le loro milionarie campagne pubblicitarie? Abbiamo a disposizione uno strumento che ci consenta di dire che un prodotto è migliore di un altro? La notizia positiva è che sotto questo punto di vista negli ultimi anni qualcosa è cambiato, per le aziende produttrici e soprattutto nella mentalità del consumatore. Il segreto è nel saper LEGGERE LE ETICHETTE ALIMENTARI per avere informazioni sulla qualità del cibo che stiamo per acquistare.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
FONTI: un' esaustiva trattazione sulla qualità dei cibi e sulla 'coscienza alimentare' è possibile trovarla ne 'IL MANUALE COMPLETO DELL' ALIMENTAZIONE' e 'IL MANUALE COMPLETO DEI CIBI' di R. ALBANESI, ed. THEA.
Nessun commento:
Posta un commento